ADIR - L'altro diritto

ISSN 1827-0565

L'evoluzione della figura del garante delle persone detenute
Dalle esperienze locali alla prospettiva di una Commissione nazionale

Alessandro Morgante, 2007

Introduzione

Capitolo I
Il Difensore Civico dalle origini agli sviluppi più recenti

1.1
L'origine svedese del Difensore Civico e sua progressiva evoluzione
1.2
Caratteristiche dell'Ombudsman svedese
1.3
La diffusione degli Ombudsmen a livello europeo
1.3.1
Il modello inglese
1.3.2
Lo sviluppo nell'ordinamento francese
1.3.3
Le esperienze maturate nella penisola iberica
1.4
Dibattito sull'introduzione del difensore civico a livello nazionale

Capitolo II
Analisi dell'esperienza europea del C.P.T. e sguardo negli ordinamenti in cui l'Ombudsman è già operante

2.1
Cenni generali sul C. P. T
2.1.1
La funzione preventiva del C.P.T
2.1.2
Il sistema delle visite del C.P.T
2.1.3
I principi di cooperazione e confidenzialità
2.1.3.1
La cooperazione
2.1.3.2
La confidenzialità
2.2
L'attività giurisprudenziale del C.P.T
2.3
Le ultime visite del C.P.T.
2.3.1
2003: il Comitato visita il Portogallo
2.3.2
2003: il Comitato visita la Spagna
2.3.3
2003: visita del Comitato in Inghilterra
2.4
L'esperienza portoghese del Provedor De Justiça
2.4.1
Il Provedor de Justiça, l'IGAI e la soddisfacente tutela non giurisdizionale dei diritti e degli interessi dei ristretti portoghesi
2.4.2
Rapporto del Provedor de Justiça sulle Condizioni delle carceri portoghesi
2.5
Le esperienze degli Ombudsmen penitenziari in alcuni paesi europei

Capitolo III
Istituzione del difensore civico dei detenuti a livello di enti locali

3.1
Alcune esperienze negli enti locali: Comune di Roma, Comune di Torino, Provincia di Milano
3.2
Le relazioni presentate dai Garanti agli organi di governo degli Enti Locali secondo le previsioni dei relativi regolamenti istitutivi
3.3
Problemi suscitati dalle figure locali

Capitolo IV
Proposta di legge n. 626 e abb. concernente l'istituzione del Garante delle persone detenute o private della libertà personale, ambito di operatività e rapporti con il Magistrato di Sorveglianza

4.1
Introduzione
4.2
Composizione della Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani
4.3
Competenze e poteri della Commissione
4.4
Aspetti procedimentali dell'attività della Commissione
4.5
Funzioni di Garante dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale
4.6
Poteri di cui la Commissione è titolare per lo svolgimento dei compiti di Garante delle persone detenute o private della libertà personale
4.7
Procedimento d'accertamento
4.8
Adempimenti della Commissione e rapporti con altri soggetti istituzionali

Conclusioni

Bibliografia