ISSN 1827-0565
La messa alla prova: sue applicazioni nel tribunale di Firenze
Introduzione
Capitolo 1
Il processo penale minorile nell'ordinamento vigente
- 1.1
- Il Processo Penale Minorile: percorsi storici e legislativi
- 1.2
- Le fonti internazionali e gli orientamenti
- 1.3
- La Carta Fondamentale e l'opera interpretativa della Corte Costituzionale
- 1.4
- Il Processo Penale Minorile nel DPR 448/88
- 1.5
- Il Diritto Penitenziario Minorile
Capitolo 2
L'istituto della messa alla prova nel D.P.R. 448/88
- 2.1
- Il "probation": modelli ed esperienze negli ordinamenti di altri paesi
- 2.2
- L'istituto della messa alla prova nel D.P.R. 448/88: natura giuridica, funzione e presupposti applicativi
- 2.3
- Le Fasi processuali di applicazione: udienza preliminare, dibattimento, giudizio d'appello
- 2.4
- Organi e soggetti della messa alla prova
- 2.5
- Il Progetto di intervento di messa alla prova e tipologie di prescrizioni
- 2.6
- Criteri applicativi della messa alla prova. Proroga e revoca
- 2.7
- La messa alla prova e gli altri istituti a favore del minore: sentenza di non luogo a procedere per irrilevanza del fatto, perdono giudiziale, affidamento in prova
- 2.7.1
- Perdono Giudiziale
- 2.7.2
- Irrilevanza del fatto
- 2.7.3
- Affidamento in prova
Capitolo 3
L'attuazione della messa alla prova nella prassi applicativa del tribunale per i minorenni di Firenze
- 3.1
- Criteri informatori dell'adozione dell'istituto
- 3.1.1
- Messa alla prova e gravità del reato
- 3.1.2
- Durata della sospensione del processo per messa alla prova
- 3.1.3
- Tempi e modalità di applicazione della messa alla prova
- 3.2
- Il minore sottoposto alla prova: differenze applicative tra minori italiani e stranieri
- 3.2.1
- Messa alla prova nei casi di correità
- 3.3
- La prova, il progetto, il ruolo dei servizi sociali ministeriali e territoriali
- 3.4
- La ripresa del processo all'esito negativo della messa alla prova
- 3.5
- Messa alla prova e affidamento in prova per i minori autori di reato