ADIR - L'altro diritto

ISSN 1827-0565

Etnografia della tossicodipendenza, cultura dell'eroina e liminalità sociali

Vieri Lenzi, 1999

English abstract

Introduzione

Capitolo I
Etnografia della tossicodipendenza

1.1
L'indagine etnografica
1.2
L'osservazione partecipante
1.3
La negoziazione dei significati
1.4
Uno studio etnografico sulla tossicodipendenza
1.5
La testualizzazione della ricerca sul campo
1.6
Perché un diario?
1.7
Il mondo della piazza
1.8
Piazza Santissima Annunziata

Capitolo II
Diario etnografico

2.1
Prima giornata: introdursi nella piazza fare conoscenza e stabilire il proprio ruolo
2.2
Seconda giornata: solidarietà e scambio d'informazioni. Il "rito del buco"
2.3
Terza giornata: eroinomani, i luoghi della subcultura
2.4
Quarta giornata: la multietnicità della piazza. La marginalità
2.5
Quinta giornata: L'eroina nella quotidianità..
2.6
Sesta giornata: tolleranza e punizioni. Ad ognuno un suo 'spazio'
2.7
Settima giornata: dall'eroina alla farmacodipendenza, un caso particolare. Intervista a Marino.
2.8
Ottava giornata: i rapporti con la società civile. Critica e tolleranza. Intervista a Fabio D., il senso di colpa
2.9
Nona giornata: spazi 'cristallizzati' all'interno della struttura urbana e della società fiorentina, i ruoli. Il presidente dell'arco di San Pierino
2.10
Decima giornata: molti della mia generazione hanno conosciuto di riflesso o per effetto diretto gli olocausti dell'eroina. Intervista a Massimino un compagno del liceo da allora tossicodipendente
2.11
Undicesima giornata: "ventitre ore e mezzo". Il 'Gioppa'
2.12
Dodicesima giornata: osservare, non spiare
2.13
Tredicesima giornata. Ex manovale, ex ambulante, ex tossicodipendente
2.14
Quattordicesima giornata: un caso paranoico, ritualità e macabrismo
2.15
Quindicesima giornata: la morte della speranza, il senso d'inesorabilità
2.16
Sedicesima giornata: Carmelo G.. Dalla conoscenza sul 'campo' ad una sincera amicizia: vi racconto di un week-end al mare. Intervista a Carmelo
2.17
Diciassettesima giornata: la città, la piazza come luoghi a cui tornare
2.18
Diciottesima giornata: La sofferenza e la paura della morte. Intervista a Domenico
2.19
Diciannovesima giornata: 'marginalità' cambiano i volti ma non i ruoli
2.20
Ventesima giornata: la piazza, un organismo presente in tutti i centri urbani del mondo. La piazza: un concetto astratto
2.21
Ventunesima giornata: vecchi alcolizzati, barboni e nuovi tossicodipendenti
2.22
Ventiduesima giornata: drogarsi con l'eroina e condurre una vita regolare è possibile?. Intervista a Pietro
2.23
Ventitreesima giornata: l'esperienza di una comunità sperimentale di Mantova
2.24
Ventiquattresima giornata: Perché non legalizzarla?

Capitolo III
Liminalità sociale e tossicodipendenza

Premessa
3.1
Liminarità e rito liminare
3.2
Riti liminari, liminarità, marginalità e devianza
3.3
La condizione di "liminalità" nelle comunità dei tossicodipendenti
3.4.
Il rituale del buco
3.5
La disintossicazione

Conclusioni

Bibliografia