ADIR - L'altro diritto

ISSN 1827-0565

L'accoglienza dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in Italia
Aspetti giuridici e sociologici

Eleonora Ghizzi Gola, 2015

Introduzione

Capitolo I
Il quadro normativo del sistema di accoglienza dei richiedenti e titolari protezione internazionale

  1. Premessa. Cenni all'evoluzione della normativa interna in materia di asilo
    1.1.
    Le prime disposizioni in tema di accoglienza: la L. 28 febbraio 1990, n. 39, c.d. Legge Martelli
    1.2.
    Criticità e contraddizioni: la tenuta del sistema di fronte alle prime "emergenze"
    1.3.
    Dal progetto Azione Comune al Programma Nazionale Asilo
    1.4.
    Dal Testo Unico sull'Immigrazione alla legge 30 luglio 2002, n. 189: nuove disposizioni in materia di accoglienza
  2. Il ruolo dell'Ue nelle politiche in materia di asilo
    2.1.
    La realizzazione di un Sistema Europeo Comune di Asilo (CEAS)
  3. Il diritto comunitario derivato e il suo recepimento nell'ordinamento interno
    3.1.
    La normativa in materia di protezione temporanea
    3.2.
    La Direttiva 2003/9/CE, Direttiva Accoglienza ...
    3.3.
    ... e il suo recepimento nell'ordinamento interno con il D.L.vo 30 maggio 2005, n. 140
    3.4.
    Brevi cenni al D.L.vo 251/07, Decreto Qualifiche e al D.L.vo 28 gennaio 2008, n. 25, Decreto Procedure
    3.5.
    In attesa del recepimento della Direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale
  4. Conclusioni e brevi cenni alla normativa in materia di accoglienza dei titolari di protezione internazionale

Capitolo II
L'implementazione del sistema di accoglienza in Italia

  1. Uno sguardo a monte: il fenomeno delle migrazioni forzate
    1.1.
    La prima accoglienza: la prassi dei diritti non rispettati
    1.2.
    La presentazione della domanda e il diritto di informativa
  2. L'articolazione del sistema di accoglienza
    2.1.
    I Centri di Primo Soccorso e Accoglienza (CPSA)
    2.2.
    I Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo (CARA)
    2.3.
    Lo SPRAR - Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati
    2.3.1.
    Origini ed evoluzione del sistema
    2.3.2.
    L'accoglienza integrata
    2.3.3.
    Le carenze strutturali dello SPRAR
  3. La gestione emergenziale dell'accoglienza dei richiedenti asilo
    3.1.
    Le prime forme di accoglienza in forma emergenziale: Albania, ex Jugoslavia, Kosovo e Somalia
    3.2.
    I primi anni del XXI secolo e la Questione Lampedusa
    3.3.
    L'Emergenza Nord-Africa (o Emergenza Lampedusa?)
    3.3.1.
    Gli strumenti normativi applicati: riflessi sullo status giuridico delle persone
    3.3.2.
    La (mala)gestione dell'accoglienza
    3.4.
    Dall'Emergenza Nord Africa all'emergenza continua: l'operazione Mare Nostrum e l'accoglienza straordinaria
  4. Da richiedenti asilo a titolari di protezione internazionale: quale accoglienza?

Capitolo III
Analisi sociologica dell'impatto delle politiche di accoglienza

  1. L'impatto delle politiche di accoglienza sui richiedenti asilo
    1.1.
    Il limbo giuridico e le "strutture-parcheggio": la vita in sospeso dei richiedenti asilo
    1.2.
    La necessità di un'accoglienza differenziata per le categorie "vulnerabili"
    1.3.
    La censura del sistema di accoglienza italiano da parte degli organismi internazionali
    1.4.
    I movimenti secondari dei richiedenti asilo: il fallimento del Sistema Dublino
    1.4.1.
    I tentativi di fuga dei richiedenti asilo dall'Italia: i "dublinati di rientro"
    1.4.2.
    Il progetto I.C.A.R.O. - Integrare, Curare, Accogliere, Recuperare, Orientare. Nuovo Centro di Accoglienza per Soggetti Dublino appartenenti alle categorie di vulnerabilità della Croce Rossa Italiana
  2. L'impatto delle politiche di accoglienza sui titolari di protezione internazionale
    2.1.
    Il concetto di integrazione e le peculiarità del beneficiario di protezione
    2.2.
    Le criticità del percorso autonomizzazione: l'accesso ai diritti sociali tra norme e prassi
    2.3.
    Gli effetti della marginalizzazione: aspetti sociologici e psicologici
  3. Il post-accoglienza: da rifugiati a cittadini?
    3.1.
    La dispersione sul territorio: invisibilità e sommerso
    3.2.
    Monitoraggio dell'inserimento socio-economico dei nuclei vulnerabili titolari di protezione internazionale sul territorio del Comune di Bologna

Considerazioni conclusive

Bibliografia